Ogni socio della del C.N.S.M. in regola ha diritto di presentare una domanda per lo stazionamento della propria imbarcazione.
L’imbarcazione dovrà rigorosamente essere dotata di DECOROSO telo di copertura e di FUNZIONALE carrello di alaggio o invaso con ruote che non potrà eccedere di più di 15 cm complessivi laterali e 25 cm frontali dalle dimensioni dell’imbarcazione.
Il proprietario dell’imbarcazione dovrà apporre un adesivo che gli sarà fornito sulla poppa della barca/catamarano e il guidone del CNSM per le barche sartiate.
Il proprietario dell’imbarcazione dovrà provvedere alla pulizia dello spazio affidatogli e apporre l’adesivo CNSM che gli sarà consegnato sulla poppa della propria imbarcazione.
Al fine di evitare danneggiamenti all’imbarcazione propria e altrui, ogni imbarcazione dovrà essere assicurata a terra per mezzo di 2 corpi morti interrati che dovranno essere rimossi a fine stagione.
Non potrà essere depositato sullo spazio concesso nulla eccetto l’imbarcazione e il carrello (o invaso).
Ogni socio che utilizzerà le strutture della base a mare dovrà corrispondere il contributo stabilito per la propria imbarcazione prima di portare l’imbarcazione.
Il CNSM non si assume responsabilità da eventuali furti, danneggiamenti, perdite totali o parziali dell’attrezzatura o dell’imbarcazione.
L’autorizzazione a stazionare l’imbarcazione per il 2025 vale fino al 30 settembre.
In caso di violazione di tali norme, il Consiglio Direttivo potrà revocare il permesso per lo stazionamento.
Il Consiglio Direttivo potrà a proprio insindacabile giudizio non assegnare lo spazio per lo stazionamento alle imbarcazioni che per dimensioni, aspetto o pericolosità, possano essere motivo di segnalazione da parte delle autorità.
Si ricorda che lo stazionamento della propria deriva in spiaggia senza permesso costituisce reato di “Occupazione di suolo pubblico”.